"Una Mela al Giorno..."

“Una mela al giorno toglie il medico di torno”

Il progetto “Una mela al giorno toglie il medico di torno”, esperienza creativa delle classi III G e IV A  enogastronomia per l’anno scolastico 2014/2015, si propone di:

- conoscere i valori preventivi e nutrizionali della mela partendo da studi statistici del settore scientifico- alimentare e scoprire gli aspetti e le proprietà curative di questo frutto;

- creare nuovi percorsi enogastronomici valorizzando i prodotti del territorio, nel rispetto delle loro caratteristiche organolettiche e tipicità, per una migliore qualità della salute; 

- preparare gli studenti  attraverso percorsi informati/guidati  ad  una migliore consapevolezza dell’utilizzo in enogastronomia dei prodotti, mele in primis, anche in base alle loro caratteristiche fisico/chimiche;

- studiare i miti e le leggende relativi a questo frutto, dall’antichità ai giorni nostri;

- utilizzare la mela nella dieta ricercando e sperimentando possibili menu, dopo aver svolto un percorso trasversale tra le discipline coinvolte nel progetto (scienze dell’alimentazione, laboratorio cucina e sala, scienze motorie, lettere). 

Da questa esperienza è nato un libro, i cui principali argomenti sono capisaldi salutistici evidenti, che, partendo da una ricca descrizione delle molteplici qualità della mela, si focalizzano poi sulla riflessione di temi quali: ambiente e salute;  salute nel piatto e corretta alimentazione; sport e salute; salute come risultato di processi fisiologici, ma anche di scelte responsabili; salute quale diritto/dovere di ogni cittadino; concetto e cultura della prevenzione. 

Molto positivo, in tema di maturazione personale degli “allievi-scrittori”, è stato il loro messaggio riportato in prefazione: “Sicuramente dopo aver sperimentato questa esperienza, siamo più consapevoli che vale la pena modificare le nostre abitudini alimentari e vorremmo riuscire a convincere anche i nostri familiari, gli amici e anche … i nostri lettori”. 

Il lavoro risulta corposo, dettagliato e attento; evidenzia l’importanza di sfruttare la ricchezza del territorio per quanto riguarda la produzione di molteplici varietà di mele e ricorda la necessità di saper valorizzare i prodotti e la storia delle tradizioni locali, attraverso un viaggio nelle nostre radici culturali e storiche, per arricchire “il patrimonio di salute” anche sociale dei cittadini, nel rispetto del contesto in cui viviamo. 

L’Istituto B. STRINGHER e LILT sez. di Udine si alleano in questo impegnativo progetto didattico, non solo culturale e salutistico, valorizzando il motto condivisibile: “Prevenire è Vivere”.

Nel percorso di costruzione del testo, si è voluta organizzare per la prima volta al’ Istituto B. Stringher, una settimana speciale dedicata all’alimentazione consapevole, con interventi di medici, dietologi e docenti dell’istituto stesso, coronata da un concorso enogastronomico “ La mela è servita”, riservato alle classi quarte e che ha visto il POMO protagonista assoluto in cucina,  con l’invenzione o la rivisitazione in chiave originale di ricette, presentate al giudizio di una valida e preparata commissione, nella cornice storico-simbolica di una cucina dell’ ’800.

Anche grazie all’intervento della Dirigente Scolastica Anna Maria Zilli, si è attivato un percorso itinerante di presentazione del libro e di diffusione del messaggio salutistico:

•    Palazzo Provincia di Udine 18/3/2015

•    Expo Milano-Vivaio Scuole Pad. Italia 9/5/2015

•    LILT  sezione di Udine 20/5/2015

Sono previste ancora le presentazioni a: 

•    Ospedale Civile di Palmanova reparto medico Oncologico, ASS n.2- ottobre 2015 

•    Manifestazione “Good”, Fiera di Udine, novembre 2015

•    Concorso nazionale “Il Mediterraneo si racconta…” Club Unesco Marsala 2015 (TP) giugno-ottobre 2015

•    Concorso Internazionale “MakerFaireRome” giugno-settembre 2015.

Infine un’ attenzione particolare va rivolta all’esperienza straordinariamente motivante e formativa vissuta all’Expo di Milano Padiglione Italia, area vivaio scuole (8/9 maggio 2015) dai nostri allievi che hanno avuto la possibilità di esporre il progetto in modo interattivo e plurilinguistico, ottenendo un feedback fortemente positivo.

La squadra: Dirigente Scolastica Anna Maria Zilli, gli studenti delle classi III G e IV A enogastronomia , i docenti P. Barbanti, P. Bertoli, P. Carboni, E. Comuzzi, G. Amico,B. Nappi, A. Pareschi.

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