Lo Stringher in montagna


Escursione con le “ciaspole” al rifugio Luigi Zacchi

Il rifugio Luigi Zacchi, si trova su un pianoro illuminato dal sole, sul versante ovest della Ponza Grande, nelle Alpi Giulie, ai piedi dello spettacolare anfiteatro roccioso formato dai monti Ponze, Veunza e Mangart.

E' una meta molto frequentata ed è il punto ideale di partenza per le escursioni nel gruppo del Mangart.

Il rifugio è servito da una carrareccia, ma si può raggiungere anche tramite il sentiero CAI n.512, che parte dal lago superiore di Fusineche è quello che abbiamo percorso in salita.

D'inverno è possibile visitare questo ambiente ancora integro e con una natura incontaminata, grazie ad una "ciaspolata" che arriva fino al rifugio Zacchi ed è per noi studenti di quinta dello Stringher l’appuntamento tradizionale e da non perdere!

La salita al rifugio è considerata facile, ma noi studenti l’abbiamo trovata piuttosto impegnativa anche a causa del fondo ghiacciato; fortunatamente grazie alle ciaspole, che ci hanno consentito di spostarci agevolmente e al continuo incoraggiamento dei nostri prof. accompagnatori, abbiamo potuto vivere l’esperienza dell’escursionismo invernale.

Giunti al rifugio ci siamo rifocillati, degustando un piatto tipico dell’enogastronomia in quota, con salsiccia, funghi, frico e polenta e un immancabile “strudel caldo”; c’e’ stato modo di conversare con altri turisti austriaci ed incrociare sulla via del ritorno, un gruppo di alpini che risaliva con le pelli di foca.

La natura, le cime e i colori erano stupendi e nonostante la fatica, è stata per noi un’ avventura indimenticabile…

(5 A-B eno)

 

 

Ciaspolada