Scherma

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In guardia!

Lezione di scherma all’I.S.I.S. B. Stringher

 

Lunedì 9 aprile 2018, le classi 3 E dolciaria e 1 C Alberghiero hanno svolto una lezione di Scienze Motorie diversa dal solito: hanno potuto conoscere, provare ed assistere ad una lezione dimostrativa di scherma olimpica, grazie all’intervento del maestro di scherma ed insegnante di scienze motorie in pensione prof. Roberto Piraino.

Durante la prima ora di lezione, la prof.ssa Silvia Serrenti, maestra di scherma ed ex atleta, ha svolto una parte introduttiva spiegando a noi alunni i diversi aspetti riguardanti tale disciplina, come l’evoluzione storica, la descrizione delle regole principali, il materiale schermistico e la differenza delle tre armi utilizzate (fioretto, spada e sciabola).

Al termine di questa parte teorico-introduttiva, noi alunni abbiamo potuto conoscere e apprendere i fondamentali pratici della scherma: abbiamo imparato ad eseguire il saluto all’avversario, a “scendere in guardia” , a spostarci lungo la pedana con i passi avanti e indietro, ad eseguire l’affondo e il passo-avanti affondo per “vibrare la stoccata”.

Durante la seconda ora, abbiamo assistito ad una lezione di spada data dal maestro Piraino alla Prof.ssa Serrenti, sua allieva e collaboratrice. In questa fase sono stati descritti gli aspetti tecnici dell’arma e tattici dell’assalto schermistico vero e proprio, dove è fondamentale vibrare il colpo all’avversario senza essere toccati.

I due insegnanti hanno dimostrato in modo pratico le tecniche per l’esecuzione corretta dei movimenti, descrivendo quelle più adatte in base al bersaglio che si vuole colpire; hanno spiegato le varie fasi dell’assalto, composto da azioni di attacco, di difesa e di contro-offesa. Abbiamo avuto modo di vedere le azioni schermistiche principali eseguite con diverse velocità e in diversi spazi. Abbiamo parlato inoltre, degli aspetti formativi della scherma, che permette a chi la pratica di sviluppare lo spirito di lealtà e di disciplina, la conoscenza della propria sfera psico-fisica e dei propri limiti, la gestione dell’aggressività con lo sviluppo dell’autocontrollo e anche la crescita dell’autostima.

Questi ultimi aspetti sono sicuramente importanti, non solo a livello sportivo, ma soprattutto nella vita.

Abbiamo compreso che durante l’assalto di scherma, l’atleta si trova in confronto diretto con l’avversario così anche il ragazzo/a più timido e introverso deve trovare la grinta necessaria per poter ottenere la vittoria con tutte le sue forze, senza potersi “nascondere” dietro le responsabilità dei compagni di squadra.

E’ stata per noi tutti una mattinata straordinaria!

Gli studenti di 3 C dolciaria e 1 C alberghiero

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