Segnalazioni e Referente di Istituto

Warning

Per prevenire e contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo, la scuola prevede la figura del Referente per le attività di contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo che:

  • Coordina le attività di prevenzione e formazione
  • Riceve le segnalazioni e attiva le procedure interne
  • Collabora con Dirigenza, famiglie ed eventuali servizi territoriali

Attuale referente: Prof. Ballotta Renato
Email: bullismo@stringher.it

Segnalazione di episodi di bullismo e/o cyberbullismo

L’Istituto mette a disposizione un servizio che consente di segnalare al Dirigente scolastico e al referente di Istituto episodi di bullismo o cyberbullismo che coinvolgono studenti/studentesse, personale scolastico o altri membri della comunità scolastica e di cui si è venuti a conoscenza in modo diretto o indiretto.

Le segnalazioni vengono gestite in modo riservato e tempestivo con l’obiettivo di tutelare le persone coinvolte e attivare i necessari interventi di supporto e prevenzione.

La segnalazione ottempera l’applicazione della Legge 71/2017 – Disposizioni per la tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo e può essere fatta da studenti/studentesse, docenti, personale ATA e genitori, che fossero venuti a conoscenza di fatti rientranti nei citati casi, secondo quanto detto dalla Legge:

qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d'identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché diffusione di contenuti on-line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore, il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori, ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso o la loro messa in ridicolo

Anche gli allievi, che abbiano compiuto 14 anni, possono fare la segnalazione, in quanto la Legge è finalizzata a promuovere un atteggiamento responsabile del ragazzo evitando indifferenza e omertà.

 Dati da riportare nella segnalazione

  • Nome e cognome segnalante
  • Ruolo segnalante: Studente; Docente; Personale ATA; Genitore o Altro (in quest’ultimo caso specificare email o contatto telefonico)
  • Nome/i e cognome/i persone coinvolte
  • Ruolo persone coinvolte: Studente; Docente; ATA; Altro
  • Tipo di episodio: bullismo e/o cyberbullismo
  • Descrizione dettagliata dell’accaduto: chi, cosa, quando, dove, frequenza, eventuali testimoni, eventuali materiali utili alla ricostruzione del fatto
  • Conseguenze osservate o percepite: disagio, isolamento, paura, cambiamenti comportamentali, ecc.
  • Azioni già intraprese: ad esempio parlato con qualcuno? segnalato ad altri?

 

Nota Bene: Nella segnalazione è importante descrivere i fatti in modo preciso e veritiero. La scuola provvederà a trattare tutte le informazioni nel rispetto della privacy.

Cosa succede a seguito di segnalazione

A seguito di segnalazione l’Istituto segue il seguente schema di intervento (come previsto dalle Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo):

-          Colloquio individuale con la vittima: finalizzato alla raccolta dei fatti, alla comprensione del disagio e orientato alla sua tutela

-          Colloquio individuale con il bullo: per chiarire gli episodi segnalati, favorire la consapevolezza delle sue azioni e valutare eventuali esigenze educative o disciplinari

-          Possibile colloquio con i bulli insieme (in caso di gruppo): utile per comprendere dinamiche collettive, pressioni di gruppo o responsabilità condivise

-          Possibile colloquio con vittima e bullo/i: se le condizioni di consapevolezza lo consentono

-          Coinvolgimento dei genitori di vittima e bullo/i: i genitori della vittima e del bullo vengono informati di quanto accaduto e coinvolti nel percorso educativo

-          Redazione di una relazione finale: documento riservato che sintetizza la segnalazione, gli incontri effettuati, le valutazioni, le misure adottate e gli eventuali provvedimenti disciplinari

-          Monitoraggio della situazione: effettuato dalle figure scolastiche che possono verificare l’efficacia degli interventi e la cessazione del comportamento problematico, assicurando un clima scolastico sereno.