I SIMBOLI CRISTIANI: IL PESCE E LA COLOMBA
Il pesce (Ichthýs)
Il termine ichthýs è la traslitterazione in caratteri latini della parola in greco antico ἰχϑύς, "pesce", ed è un simbolo religioso del cristianesimo perché è l’acronimo delle parole:
'Ιησοῦς Χριστός Θεoῦ Υιός Σωτήρ
(Iesùs CHristòs THeù HYiòs Sotèr)
Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore
Si definisce ichthýs il simbolo di un pesce stilizzato, formato da due curve che partono da uno stesso punto, a sinistra (la "testa"), e che si incrociano quindi sulla destra (la"coda"). La simbologia cristiana, nei tempi della persecuzione dei cristiani nell'impero romano (I-IV secolo), è molto ricca. A causa della diffidenza di cui erano oggetto da parte delle autorità imperiali, i seguaci di Gesù sentirono l'esigenza di inventare nuovi sistemi di riconoscimento che sancissero la loro appartenenza alla comunità senza destare sospetti tra i pagani. Veniva presumibilmente adoperato come segno di riconoscimento: quando un cristiano incontrava uno sconosciuto di cui aveva bisogno di conoscere la lealtà, tracciava nella sabbia uno degli archi che compongono l'ichthýs. Se l'altro completava il segno, i due individui si riconoscevano come seguaci di Cristo e sapevano di potersi fidare l'uno dell'altro.
La colomba
Fin quasi dagli albori del cristianesimo la colomba, animale dalla natura dolce e mite, è stato un simbolo di purezza e innocenza, che rimanda all'intervento divino. Come simbolo di mitezza, è usata in vari episodi biblici. Per gli ebrei Giona (Yohnàh,"colombo") era ed è un nome maschile comune. Nel Cantico dei Cantici, “Mia colomba” è un appellativo affettuoso rivolto alla Sulamita dal pastore innamorato; e gli occhi dolci di una ragazza sono paragonati a occhi di colomba. Come simbolo ed espressione della volontà divina, è pure citata in alcuni passi della Bibbia. Nella Genesi (8,11), è una colomba a portare a Noè il rametto d'ulivo che annuncia la fine del diluvio universale e l'inizio della salvezza e di una nuova era di pace tra Dio e gli uomini. In Matteo 3,16, la colomba viene vista scendere dal cielo da Giovanni Battista durante il Battesimo di Cristo. Per questo inizialmente l'animale venne associato al battesimo (come in Tertulliano o in rappresentazioni artistiche del IV secolo). Nei codici miniati del V e VI secolo la colomba, non più solo simbolo del battesimo, diviene, nelle raffigurazioni dell'Annunciazione e della Trinità, icona dello Spirito Santo.
Il coordinatore del dipartimento: prof. Paolo Corvo